Introduzione ai Quattro Sistemi universali in interazione con il Bordo Nulla
(SR) Sistema non percepibile Reale – è il mondo assoluto e vero, completo in tutti i suoi risvolti, conosciuti o meno dall’essere senziente.
(SP) Sistema percepibile Reale – è la porzione che l’essere riesce a percepire del SR; è inferiore per quantità e qualità, ma è comunque vero. Cioè parte della Realtà.
(SM) Sistema Mentale – è la produzione illusoria dei due Sistemi precedenti, resa oggettiva dalla ricostruzione che il Sistema Mentale stesso ne fa (con tutte le classiche variabili come cultura, linguaggio, livello evolutivo, capacità di elaborare, quoziente di intelligenza…).
(SI) Sistema Intelletto – Complesso sistema di interazione tra particelle, protoni, sinapsi neuroni e, più in generale, tutte le interazioni concepibili. È la porzione dell’essere che recepisce la realtà oggettiva e che ne trasmette solo una parte al SM, per rispettare la libertà di quest’ultimo.
Dopo aver introdotto il concetto di Bordo Nulla (BoNu) quale “recipiente di energia infinita”, ipotizziamo di potervi interagire continuamente(1).
La coscienza umana è il motivo ultimo dell’esistenza dell’universo, che possiamo considerare composto da quattro teorici o ipotetici “Sistemi” universali(2), apparentemente divisi ma in realtà uniti indissolubilmente, senza nemmeno la minima, infinitesimale, separazione. Il primo Sistema è quello della nostra mente, completamente sinergica con la realtà fisica (secondo Sistema), strutturata dal sistema delle particelle e da quello più sottile degli entanglement (terzo Sistema). Questi ultimi sono a loro volta ristrutturati e filtrati da un intelletto in interazione (l’intuizione, la facoltà di percepire le leggi) che registra (o percepisce) la Realtà oggettiva (quarto Sistema). Eccoci a Quattro Sistemi in entanglement universale.
Poniamoci ora la domanda “perché questa Realtà?”, e scopriamo “come” sia. La spiegazione matematica dei metodi o sistemi intimamente connessi con la Realtà, è la più vicina a darNe una corretta descrizione. Ma la matematica è regina di uno scarso numero di sudditi, eletti tra pochi, che rendono sempre più difficile agli altri entrare in questo regno. Quasi l’intera umanità è tenuta lontana dalla comprensione di calcoli complessi, in effetti irreali, che sconfinano nell’artefatto: misteri mantenuti tali per speculare, normalizzando ciò che non è normale.
Sarebbe necessario che la filosofia, la metafisica, la teologia, la psicologia e la ragione (che usano i vocaboli e non le cifre) facessero da tramite tra i due regni: parole e numeri. Il terzo regno è l’Unico Regno Universale: la Realtà della materia e delle totalizzanti e complete interazioni tra vuoto e onde-particelle; a loro volta connesse alla coscienza, che “partorisce” o forse costruisce il legame matematico, organizzando poi una geometria per mettere insieme (collegare) le “cose”.
In altre parole, l’essere cosciente “partorisce” un collegamento intuitivo tra la matematica e l’intelletto: il legame tra il Sistema non percepibile Reale (SR) e il Sistema Intellettuale (SI).
Vi è una totale e profonda interazione tra le onde-particelle e la coscienza intuitiva, che funziona con le stesse leggi fisiche di particelle-onde-atomi-molecole-vuoto quantico e quantomeccanico (quindi Bordo Nulla). Tale coscienza oggettiva-Intelletto fa da filtro alla mente soggettiva dell’essere cosciente, la sua libertà. Da qui si procede, filosoficamente e “universalmente”.
Proponiamo quindi un universo perfetto, completamente e perfettamente regolato da Leggi, “anche” matematiche. Queste ultime portano a una mente svincolata dai sistemi matematico-fisici interagenti con il vuoto, il quale “consegna” alla mente il libero potere di riempirlo di illusori futuri, così come di regole matematiche e geometriche (anche non corrispondenti alla realtà, come i frattali).
Ecco la meraviglia della Libertà della mente, dove le informazioni “troppo obbliganti” sono filtrate dall’intelletto, che le dosa in base al livello di coscienza e “libertà”, nonché alle interazioni in DMN(3). Queste interazioni, queste informazioni, penetrano e riorganizzano il cervello(4) con il suo bagaglio di esperienze per poi stimolare l’intuizione (SI), che riceve informazioni dal Sistema non Percepibile Reale (SR) e dal Sistema Percepibile Reale (SP): la struttura fisica interagente con il Sistema Mentale (SM), costruttore dell’illusorio svincolato dalla causa, quindi, libero effetto.
(1) ^ Nel corso dei millenni, la coscienza umana ha coniato una serie di termini per descrivere tale “sensazione”; a partire dal Sole (divinità) e dalla Luce (suo prodotto che divinamente ci dona la vita) e quindi dall’idrogeno, il primo atomo, costituito dal mattone fondamentale di tutta la creazione-evoluzione: il protone. Il Bordo Nulla è la malta che lega e collega tutti gli elementi esistenti.
(2) ^ Cfr. la divisione in tre mondi elaborata da Karl R. Popper e John C. Eccles (e ripresa anche da Roger Penrose): K. R. Popper, J. C. Eccles L’Io e il suo cervello, Armando Editore, Roma, 1981; K. R. Popper, La conoscenza e il problema corpomente, Il Mulino, Bologna, 1994; J. C. Eccles, Come l’io controlla il suo cervello, Rizzoli, Milano, 1994.
(3) ^ Si veda nota 4 del brano “L’artista e il cervello”.
(4) ^ E quindi la mente nel suo complesso sistema, che coinvolge in pieno l’essere con tutte le sue aree fisico-psichiche.