Economia

Riequilibrio dell’esistere

La scienza che studia i fenomeni e le leggi inerenti alla produzione, alla distribuzione ed al consumo dei beni, dei mezzi e dei servizi a disposizione, è uno dei versi principali di MultiBase.

Il classico fine economico della massimizzazione dei risultati viene qui ridefinito nella frase “Riequilibrio dell’esistere” in riferimento al diritto di vivere dignitosamente, in una parola di “evolvere”, e non semplicemente “sopravvivere”. È un diritto inalienabile di tutti gli esseri che, tramite l’applicazione di corrette e sane regole economiche, deve essere garantito a tutti.
Il concetto di riallocazione delle risorse in base a principi che tengano conto di questo diritto all’evoluzione deve, in primo luogo, trovare applicazione in quei luoghi – i cosiddetti Paesi in Via di Sviluppo – dove la smania di potere dei “pochi” ha reso indigenti e schiavi i “molti”.

Una sana economia dovrebbe garantire a tutti il nutrimento necessario per crescere nel modo corretto; le opportunità di studio e di autodeterminazione del proprio futuro; la quiete sociale per potersi prendere cura degli altri; la possibilità di conoscere e comprendere il mondo.
Non dovrebbero esserci più bambini che, a causa della malnutrizione, non hanno avuto un adeguato sviluppo intellettivo, né uomini costretti da sadici dittatori ad attività degradate e degradanti o ad uccidersi a vicenda per un minimo per la sopravvivenza. Non dovrebbero esserci più esseri incapaci di chiedersi “io chi sono?”.

Non è il caso di “sprecare” parole per descrivere le evidenti sinergie che la psicologia e l’economia possono creare per raggiungere questo obiettivo, si deve solo lavorare insieme.