Il collasso del cubo di Penrose – III Parte

La nostra logica è, contemporaneamente, in gran quantità noumeno e in piccola quantità fenomeno. Noi informatizziamo, computiamo, contiamo il fenomenico ma non potremo mai contare il noumenico, cioè l’ordine implicato. Osservando gli effetti delle particelle comprendiamo che ce ne sono altri più precisi, ma sono talmente numerosi che non potremo mai calcolarli.
Siamo tutti diversi. In questo sistema, dove le regole sembrano organizzare schemi fissi, siamo tutti diversi! Ecco la vera libertà, l’assoluta diversità che, in realtà, ci rende tutti uguali. Siamo tutti differentemente uguali!
Il motivo è che all’interno del processo evolutivo l’Assoluto non ha mai fatto “due”.
Tutti parlano di dualità senza rendersi conto che la dualità è 0-1, il codice binario⁽¹⁾.
L’Assoluto non ha creato due mele uguali, due occhi uguali o due impronte digitali uguali. Non esistono due atomi con lo stesso comportamento. A chi sostiene “ma l’acqua è acqua!” rispondo: sei sicuro che quel protone, quell’elettrone e quel neutrone (H₂O) idrogeno e ossigeno, non abbiano un comportamento o una tendenza al decadimento diversa? Esperienze diverse di percorsi diversi? Sei sicuro che gli atomi di ferro siano tutti uguali e non abbiano una memoria differente? Sei sicuro che Fe⁺⁺ e Fe⁺⁺⁺ reagiscano allo stesso modo in presenza di altri elementi (uno provoca disturbi al fegato e l’altro no)? Sei proprio sicuro che esistano due sistemi identici? Al massimo possono essere simili, ma non uguali e lo dimostra il fatto che il rapporto nucleo-protone-elettrone negli atomi si è modificato nel peso, nell’infinitesimale perdita. Non si contano che differenze, sempre di più e in tutto!
Ciò vuol dire che gli elementi sono tutti differenti: c’è chi decade prima, chi decade dopo e chi decade “in mezzo”. Decadere “in mezzo” può produrre altri eventi, a volte significativi. Ad esempio l’uranio decaduto in piombo!⁽²⁾
La crescita e l’evoluzione della Libertà dell’Assoluto non è numerabile, per il semplice fatto che non esiste x più x, ma per forza x più y. Non ci sono due x uguali in natura! In matematica sì. Allora la matematica è o non è Natura?
Cercate di comprendere bene la meraviglia della Libertà dell’Assoluto in ogni Suo punto, in ogni Suo sperimentare; in ogni attimo i Quattro Sistemi, nella concezione di coscienza dell’essere, interagiscono, comunicano con il BoNu e cambiano il comportamento dell’individuo.
Tanto tempo fa un vecchio saggio diceva “ogni particella nell’universo partecipa all’evoluzione”. Non esiste particella che non partecipi all’Evoluzione Divina, proprio per i suoi aspetti di diversità. Le particelle si sovrappongono, anche gli esseri si “sovrappongono” e danno inizio a una nuova vita, chi fa il neutrone e chi il protone, oppure due elettroni si scambiano un fotone.
Le vibrazioni diverse si sovrappongono e ne nasce una nuova. Gli aspetti evolutivi sono proprio questi, in tutte le loro connessioni.

Ho abbozzato l’ipotesi iniziale di uno studio che potrà, forse, essere di aiuto nella ricerca della teoria unificante delle forze. Tale ipotesi di “Base” del Tutto, riorganizza ogni concetto espresso nel Cubo di Penrose. Alla fine di questo paragrafo troverete, forse, la soluzione “a parole” ai quesiti lasciati aperti dall’illustre scienziato. Può darsi che le vostre idee riguardo al BoNu siano un po’ più confuse, ma sappiate che non cerco di sviare bensì di stimolare, se possibile, l’intuizione.
Si può concepire l’abisso del Vuoto che “risucchia”, come fa con il cibo lo stomaco quando è vuoto. Al contrario con la pancia piena non possiamo mangiare.
Qual è il vuoto più vuoto che c’è? Quello che viene dal neutrone, che ha le “freccette” (interazioni) con le altre particelle in dentro⁽³⁾. Quasi statico, vorrebbe risucchiare tutto ma da solo non ce la fa, c’è bisogno di una quantità adeguata di neutroni sovrapposti. Così si apre il buco al “Super-Vuoto”. Il fantastico “stomaco” della materia, il Buco Nero, che poi distribuisce le informazioni ad Altri Universi.
Cosa fa il “Super-Vuoto”? “Succhia”, come fa lo scantinato degli elementi: un po’ presente e un po’ vuoto quantomeccanico in ogni elemento esistente.
Cercate di ricostruire e ricollegare tutto. Si tratta del ritorno di Se Stesso a Se Stesso, la vera forza che tutto Attrae: l’Assoluto.